domenica 28 ottobre 2012

Lavori il giorno che è notte

Stamattina mi son svegliato che c'era l'ora solare. Che uno quando c'è l'ora solare è contento che la sera prima può far più tardi che tanto si torna indietro nel tempo di un'ora e chi s'è visto s'è visto. Che poi stanotte abbiamo battuto il record di abbassamento delle temperature. Che dalle 2 alle 3 legali si è abbassata la temperatura di tipo 3-4 gradi, e poi dalle 2 alle 3 solari di altri 3-4 gradi. Sei gradi in un'ora è roba. 

Insomma pensavo stamani sotto le coperte che sarebbe bello tutti i giorni tornar indietro di un'ora, ecco. Che dal primo di gennaio ogni giorno vai un'ora indietro, che ogni giorno guadagni un'ora e ogni dodici giorni ti si ribalta il giorno con la notte e inizi a diventare svedese. Che tipo passi da uno stato all'altro mentre sei sempre nel tuo aspelund da 209 cm con le doghe in legno. Lavori il giorno che è notte, e tanto è buio e chi se ne frega. E poi la notte, che alla fine è giorno, esci, e vai a mangiarti un piatto di smörgåsbord con i colleghi. Che insomma pronto, dove andiamo stamani? C'è un concerto dei Gatti Mezzi a mezzogiorno. Norrlands Guld a un euro e cinquanta.



Nessun commento:

Posta un commento