lunedì 12 settembre 2011

La stronzaggine

Si potrebbero riempire capitoli e capitoli sulla stronzaggine, pensavo stamani. Anzitutto, la stronzaggine è relativa e nessuno ne è immune. O almeno, io sono arrivato a questa conclusione. Perchè, per forza di cose, si finisce sempre per essere stronzi per qualcuno. Anche io, che stronzo non lo voglio essere, ho persone attorno a me che hanno sufficienti evidenze per pensare che io lo sia. E tu, che sei arrivato su questo blog cercando magari la parola chiave "stronzaggine", sarai stato stronzo almeno per un giorno. Sarà stato contro la tua volontà, certo, ma tirando le somme, gli altri ti ci hanno comunque vestito da stronzo.

Perchè la stronzaggine è astratta, i suoi contorni sono tutt'altro che nitidi e soprattutto non si fa possedere da nessuno. E sta qui il suo capolavoro. Lavora in differita generando impulsi solo nella mente di chi alla fine lo subisce, l'atto dello stronzo. Poichè la forma pura dell'essere stronzo trova dunque motivo di sopravvivenza solo nella mente dell'altro, ne segue che lo stronzo sarà indirettamente impossibilitato all'autocontrollo. Quindi, se sei venuto qui per rinfrancare il tuo animo in proposito, beh, sappi che la stronzaggine non si estinguerà mai!
Buonanotte!

4 commenti:

  1. Penso che con questo post hai guadagnato decine di posizioni su Google per la ricerca "stronzaggine" e la ricerca "stronzo", stronzo! :-)

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  2. Ho appena gettato le basi per un nuovo studio sociologico....

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  3. ahahah giuro che non sono venuta qui cercando stronzaggini =D
    cmq sottoscrivo pienamente...secondo me dovresti scriverci un libro. A scienze della comunicazione lo farebbero studiare di sicuro!

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  4. Il 12 settembre è il giorno del mio compleanno e tu scrivi un post sulla stronzaggine... cosa vorrà dire? :-D
    Chiara

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