martedì 21 giugno 2011

Tubetti

Ieri sera eravamo a cena fuori in questo posto che si chiama Nando's. Ma il punto non è il Nando's.
Il fatto è che in ogni ristorante che vai ci sono contenitori di ketchup e maionese sparsi ovunque. In tutte le forme e in tutte le taglie. E pure da Nando's. E' tutto uno spremere, un agitare, uno spruzzare, un leccarsi le dita. Come ti giri, vedi gente che stubetta nei piatti.
C'è quindi, che una delle commensali a un certo punto ha tirato fuori un tubetto dalla borsa. Io m'immaginavo lei che ad ogni cena ha bisogno del suo di ketchup, che magari qui in Inghilterra sono così fissati per il ketchup che a loro alla fine piace averne addirittura uno personale. E magari ci sono negozi dove ti vendono ketchup per ogni occasione, e ti danno un porta tubetto in velluto per fare bella figura. Vai a sapere quello che c'è in codesto mondo. Che poi uno esce di casa, prende le chiavi, il telefono e poi torna indietro perchè si è scordato il ketchup. Insomma, penso, stai a vedere che questa davvero si porta il ketchup da casa. 
Allora mi avvicino, le rivolgo la parola e con cortesia le chiedo se era il suo ketchup personale. 
Ebbene no. E io ci sono rimasto male.


2 commenti:

  1. Ma scusa... non era il suo ketchup personale... però l'ha tirato fuori dalla borsa?! Clepto-ketchupomane?

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  2. Era un tubetto di crema per le mani. :)

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