martedì 24 maggio 2011

Un martedì frizzante

Che poi ho ravanato la bancadati Coeweb tutto il giorno scaricando dati uno a uno. Voglio dire, per oggi ho fatto anche abbastanza. Ma poi anche ieri ho ravanato il Coeweb. Va bene che sta lì a posta per farsi ravanare, ma non posso passare tutti i santi pomeriggi della mia settimana solo a ravanare nel Coeweb. Cioè, ne va della mia e della sua di reputazione.  Oltre che della mia - e della sua - di vita sociale.
Allora ho deciso di rendere questo martedì, frizzante. Mi fermo al negozio dell'università a comprare un kitkat e un boomerang. Quello che vedete in figura 1. Fiero ed orgoglioso del mio acquisto, sono andato a provarlo subito nel parco del campus. Primo lancio, folata di vento, asfalto. Secondo lancio, non torna indietro. Terzo, e quarto lancio, idem. Va lanciato più forte. Quinto lancio, albero. Poi cade a terra. Il boomerang. Si fa una fatica incredibile con questi boomerang che non tornano indietro. Uno, che non ha mai provato il boomerang che non torna indietro non ci crede che co' sti bbumerang si compiono tanti, ma tanti di quegli sforzi.... E poi per me non è possibile imparare a usare un boomerang che non torna indietro se non hai qualcuno che te lo riporti. Domani, finito di ravanare nel Coeweb, andrò a comprarmi un cane. Così poi, posso usare il boomerang.

Figura 1, boomerang.

1 commento:

  1. No, la strategia vincente è trovare una persona come te che non sa far tornare indietro i boomerang. Tu lanci il boomerang in direzione del tipo; il boomerang non torna indietro. Il tipo prende il boomerang e lo lancia in direzione tua; il boomerang non torna indietro. Andate avanti così fin quando, a furia di tentare di giocarci in due, non inventate un nuovo sport di squadra che preveda un boomerang :-D

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